ATTO DI DOLORE è soprattutto un atto di accusa.

Parcheggiato nel Pronto Soccorso in attesa che si liberasse un posto nell'aldilà o nell'aldiquà.
Le sofferenze di un malato di Covid e dei suoi compagni di sventura.

Nella corsia di un Reparto di Terapia Semintensiva del nord Italia, dove, come da opinione comune, tutto è improntato all'efficienza e alla buona Sanità, un ammalato di Covid percorre il suo calvario, immerso nel dolore e nella precarietà di una struttura approntata all'ultimo momento.
La quarta ondata del Virus era prevista da tutti, ma non da questa struttura ospedaliera, e la gente che veniva ricoverata forse avrebbe potuto soffrire di meno.